La manifestazione “Esperienza inSegna 2024″, giunta alla XV edizione, organizzata dall’Associazione Palermo Scienza svoltasi dal 4 al 9 aprile 2024 presso il Polididattico, edificio 19, dell’Università degli Studi di Palermo, incentrata sul tema “INTELLIGENZA: connessioni empatia adattamento”, ha avuto un notevole successo sia per il numero dei partecipanti che per la qualità degli esperimenti scientifici. Cuore pulsante di Esperienza inSegna sono stati gli oltre 100 “Exhibit scientifici”, realizzati e presentati dagli studenti al termine di un percorso didattico specifico promosso dai loro docenti. La manifestazione consisteva in un percorso che esponeva i lavori di tutti i partecipanti, dalle scuole dell’infanzia a quelli dei dipartimenti universitari e degli enti di ricerca. Anche quest’anno la nostra scuola ed in particolare gli alunni delle classi 1a sez. B (Bartolone S., Bruno F., Buttitta A., Gargano T., Giangrasso S., Ippolito D., Palumbo E., Potestio G., Schillaci M.A., Verdi A. e Vitello A.), 2a sez. D (Bono S., Parrino G. e Trudettino A.), 2a sez. I (D’Amico E., Di Lorenzo R. e Marino G.), 3a sez. C (Cinque M., Greco A. e Li Cavoli A.) e 3a sez. L (Brunetto V., Guzzino A. e Mineo R.), accompagnati rispettivamente dalle professoresse C. Scavuzzo, D. Zarcone, T. Zocco, L. Orlando, L. Culotta e dal professore C. G. Scibetta, hanno partecipato l’08 e il 09 aprile 2024 diventando protagonisti dell’evento, distinguendosi per l’impegno, la condotta e per i risultati ottenuti nelle scienze e nelle tecnologie, mostrando e descrivendo, ai visitatori, i seguenti exhibit:
- “SMART-ROBOT“: L’intelligenza artificiale e la Robotica sono strettamente correlate: l’intelligenza artificiale è la simulazione dei processi di intelligenza umana da parte delle macchine, mentre la robotica è la riproduzione di tali processi. Con questo progetto si sono illustrate varie riproduzioni di processi e azioni umane attraverso i robot (intelligenza artificiale) in diversi ambiti : musica, fisica, zoologia, scienze, arte, tecnologia e innovazione, presentando dei Robot progettati, costruiti, personalizzati e programmati dai ragazzi per simulare azioni, situazioni e attività varie umanoidi e non solo. Non si sono esposti solamente robot, ma l’intero ciclo di vita degli stessi, dal design alla produzione, dalla progettazione alla programmazione, simulando, inoltre, diverse azioni in situazioni differenti, mostrando come si può ottenere un processo diverso cambiandone la programmazione e/o la scelta di sensori o meno, e verificarne gli effetti.
- “LOGICA…MENTE”: l’intelligenza umana diventa lo strumento per esplorare gli orizzonti di un territorio vastissimo e attraverso Marco Polo, che “seppe osservare prima di raccontare” noi abbiamo osservato come il nostro exhibit presenti un collegamento immediato con l’intelligenza come curiosità di scoprire, conoscere e inventare. L’exhibit consiste nel mettere in gioco le proprie capacità logico-matematiche approcciando ad una serie di rompicapo per stimolare il cervello e allenare la mente. I giochi di logica sviluppano e mantengono delle buone capacità di ragionamento logico, poiché inducono a formulare e ad applicare un insieme di regole a situazioni sempre nuove, diverse e alternative rappresentando nella vita di ognuno di noi una dimensione importante, diventando un utile strumento didattico. I giochi di logica riproducono uno scorcio di realtà e risolverli significa valutare tutte le possibili vie che non entrano in contraddizione con la realtà proposta e, nello stimolante clima di una competizione agonistica, riescono a trasmettere concretamente il messaggio che la matematica non è solo logica, ma anche fantasia e creatività. L’intelligenza logico-matematica si manifesta nella capacità di “pensare con i numeri e riflettere sulle loro relazioni”. In particolare, si esprime nell’abilità di calcolo e di quantificazione, nell’abilità di riconoscere schemi e lavorare con simboli astratti stabilendo rapporti e formulando regole.
I sopracitati docenti si sono impegnati a preparare gli alunni permettendo loro di assumere il ruolo di divulgatori scientifici, mostrando e spiegando gli exhibit all’insegna di una didattica laboratoriale ed esperienziale che ha coinvolto nell’apprendimento sia gli stessi alunni che i visitatori.
Nel corso della manifestazione i nostri alunni hanno ricevuto innumerevoli complimenti per il livello di preparazione e per la chiarezza nelle spiegazioni.
Prof. C. G. Scibetta
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