Presentazione
Data
dal 15 Dicembre 2023 al 18 Dicembre 2023
Descrizione del progetto
Forte l’impatto emotivo e grande il valore formativo dei due incontri di legalità che hanno coinvolto le classi terze della scuola nei giorni 15 e 18 dicembre scorsi sul tema dei rischi legati alla sicurezza della navigazione in rete.
I due incontri sono stati guidati dal dottor Adolfo Colli, dirigente sindacale del COISP che gestisce nelle scuole il Progetto “C6…” promosso dalla Segreteria Provinciale del COISP di Palermo, che è riuscito ad entrare immediatamente in sintonia con gli alunni presenti coinvolgendoli attraverso il dialogo e la visione di video opportuni a confrontarsi e chiarire numerosi dubbi in cui si imbattono i ragazzi nelle esperienze quotidiane di fruitori dei social network. Tanti gli argomenti affrontati che riguardano direttamente gli adolescenti: dall’uso consapevole degli smartphone e dei servizi di messaggistica alla dipendenza dai social, dai pericoli legati alla rete come l’adescamento sotto falsa identità al sexting, dal contrasto alla pedopornografia al bullismo e cyberbullismo. Gli alunni, superata un’iniziale ritrosia, hanno partecipato con tante domande rendendosi conto di essere navigatori ancora “inesperti” della Rete e di dover proteggersi con tante precauzioni per evitare di imbattersi in brutte esperienze.
Diversi gli spunti di riflessione emersi dagli incontri, legati alla presenza sempre più invadente nella vita quotidiana degli smartphone, nati come strumenti per comunicare ma che sono diventati sempre più pervasivi, onnipresenti e spesso ritenuti indispensabili nella vita di ciascuno. Ciò ha comportato, in particolare fra gli adolescenti, la difficoltà a relazionarsi senza la mediazione dello smartphone, divenuto uno strumento che, come dice Colli “anziché avvicinare come in passato due persone lontane, per assurdo allontana due persone vicine” che potrebbero benissimo parlare direttamente fra loro ed invece si affidano esclusivamente al linguaggio degli emoticon dei social.
Di fronte ai numerosi rischi ai quali sono esposti in rete gli adolescenti di oggi solo un’adeguata formazione/informazione può aiutarli a diventare fruitori consapevoli ed attrezzati per affrontare in sicurezza il mondo virtuale.
La referente dell’educazione alla legalità
Angela Maria Spanò